Il Diavolo veste Prada: pronti per il ciak del sequel

Sarebbe tutto pronto per il ciak del sequel del film iconico “Il diavolo veste Prada”, pellicola del 2006 che ha incassato 326 milioni di dollari a livello mondiale. L’inizio delle riprese è previsto per il 30 novembre. Confermato il cast, almeno di certo la presenza delle attrici protagoniste Meryl Streep, Anne Hathaway ed Emily Blunt. Dalle indiscrezioni che trapelano sulla trama, con il mutare del mercato della moda e le riviste in crisi, Miranda Pristley (interpretata da Meryl Streep), direttrice della rivista di moda Runway (personaggio ispirato ad Anna Wintour, direttrice della rivista Vogue) si trova a fronteggiare Emily Charlton, la sua ex assistente (interpretata da Emily Blunt), che nel frattempo è diventata la potente dirigente di un gruppo di moda di lusso. Le due si litigherebbero i soldi della pubblicità.

Alberta Ferretti lascia la direzione creativa del brand

La stilista Alberta Ferretti, regina delllo chiffon, lascia la Direzione creativa del brand da lei creato. A darne notizia una comunicazione del CdA Aeffe, la società quotata in Borsa Italiana. La Ferretti ha dichiarato: «Sono passati 43 anni dalla mia prima sfilata. L’entusiasmo e la passione che nutro verso il mio lavoro e verso la moda sono immutati, ma credo che a questo punto della mia carriera sia una scelta giusta e consapevole quella di aprire la strada ad un nuovo capitolo creativo per il marchio che ho fondato e che continuerà a portare il mio nome»

Sarah Burton in Givenchy e Haider Ackermann in Tom Ford

Nuove nomine nel mondo della moda. Sarah Burton è la nuova direttrice creativa di Givenchy per e collezioni donna e uomo della maison. Ad annunciarlo la presidente Sidney Toledano. La Burton, che ricopriva lo stesso ruolo in Alexander McQueen, come lo stesso McQueen ne segue le orme essendo stato anche lui direttore creativo proprio di Givenchy dal 1996 al 2001. Nuovo corso anche in Tom Ford, nuovo direttore creativo del brand americano è il colombiano Haider Ackermann, che opererà da Parigi quale responsabile dell’intera produzione moda di Tom Ford, inclusi accessori e occhiali.